Sono stati picchiati con delle mazze a San Cono in provincia di Catania ieri pomeriggio, tre minorenni egiziani. Uno dei tre, un sedicenne, è gravissimo e si trova nel reparto di rianimazione dell’Ospedale Garibaldi Nesina. Fermati e tratti in arresto gli aggressori.

carabinieri-palettaRestano gravi le condizioni del minorenne egiziano aggredito insieme a due connazionali ieri pomeriggio a San Cono, in provincia di Catania. I tre minorenni sono stati aggrediti a colpi di mazze da tre persone mentre rientravano al centro di accoglienza dove sono ospiti.

Ad avere la peggio è stato un 16enne colpito con violenza alla testa: il giovane è ricoverato in rianimazione all’ospedale Garibaldi Nesima di Catania, ha subìto l’intervento per ridurre le fratture e un vasto ematoma al cervello. Le sue condizioni restano gravi.

All’origine dell’aggressione, secondo gli investigatori, ci sarebbe stato un diverbio sorto probabilmente per futili motivi. Il fatto che i tre aggressori si siano accaniti particolarmente su una delle tre vittime porta ad escludere la pista razziale.

Una delle altre due vittime è riuscita però a filmare con il telefonino l’aggressione. E grazie alle immagini i carabinieri di Caltagirone e del Nucleo investigativo di Catania sono riusciti a dare un volto ai tre malviventi: si tratta di due fratelli di 23 e 32 anni, arrestati immediatamente, e un terzo complice di 18 anni, finito anche lui in manette.