Mentre continuano le ricerche per recuperare i corpi delle 92 persone scomparse a bordo dell’aereo militare russo caduto e inabissatosi nel Mar Nero, i soccorritori e i tecnici sono riusciti a recuperare una delle due scatole nere del Tupolev Tu-154. Dalle prime ricostruzioni, il velivole potrebbe essere caduto per guasto tecnico o per errore umano. 

tupolev-tu-154-03E’ stato recuperato ‘flight data recorder’, una delle due scatole nere del Tu-154 precipitato nel Mar Nero domenica mattina pochi minuti dopo il decollo da Sochi – dove si era fermato per fare rifornimento – con a bordo 92 persone, tra passeggeri ed equipaggio.

A bordo del velivolo, tra gli altri, viaggiavano 64 componenti del celebre Alexandrov Ensemble, meglio noto come il Coro dell’Armata Rossa. Del recupero di una delle due scatole nere – in particolare quella che regista i parametri di volo dell’apparecchio – sono state le autorità russe, riferisce la Bbc.

Intanto, continuano le operazioni di ricerca delle squadre di soccorso nel Mar Nero. I soccorritori hanno recuperato altri due corpi senza vita e individuato altri rottami dell’aereo. Al momento – ha confermato il ministro della Difesa russo – sono 13 i corpi recuperati dalle squadre che operano sul posto della tragedia e che hanno anche ripescato un pezzo di fusoliera e di coda del velivolo. Per ora, le autorità propendono per l’ipotesi dell’errore umano o di problemi tecnici come causa della tragedia.