Roma, 11 mar. Le cattive abitudini, quando prendono piede, sono difficili da scardinare. La pericolosa `moda` del binge drinking – che comporta l`assunzione di più bevande alcoliche al di fuori dai pasti in un breve arco di tempo, con gravi rischi per la salute – è ancora assai diffusa in Italia, anche se nell`ultimo anno si è registrato il calo dei consumatori a rischio. Nel 2012 i `binge drinker` rappresentano complessivamente il 6,9% della popolazione di 11 anni e più, l`11,1% tra i maschi e il 3,1% tra le femmine; ma tra i giovani maschi di 18-24 anni il fenomeno interessa ben il 20,1%. E` il quadro che emerge dalla Relazione del ministero della Salute sull`alcol, inviata al Parlamento.
(Adnkronos Salute)


