New York – Monica Lewinsky, l`ex stagista della Casa Bianca la cui storia con Bill Clinton ne mise a rischio la presidenza, si descrive come una vittima del potere. “Certo, il mio capo mi ha usato”, scrive Lewinsky, a quasi 20 anni dall“affaire`, in un articolo di `Vanity Fair`, che giovedì verrà pubblicato integralmente online e di cui oggi sono stati anticipati degli estratti. Lewinsky, che oggi ha 40 anni, ammette che si è trattato di una “relazione consensuale”, ma sostiene che il vero abuso è iniziato più tardi, quando è diventata un “capro espiatorio per proteggere la sua posizione di potere”. “Sono profondamente dispiaciuta – aggiunge – per quello che è successo tra il presidente Clinton e me”.


