MALARIAMilano, 25 ago.  “Si sente meglio e tra pochi giorni torna a casa. Noi la aspettiamo”. “Inizialmente si è spaventata, tutta Italia si è messa a parlare di Ebola. Poi ha spiegato che, in ospedale, le hanno confermato la malaria”. A parlare sono gli amici di E.S., la 23enne italiana bloccata a Istanbul per sospetto virus Ebola, mentre stava tornando in patria dal Ciad facendo scalo prima in Nigeria e poi nella capitale turca dove è stata ricoverata per accertamenti.

 

 

 

 

(AdnKronos Salute)