palazzo_chigi_Roma“Cerchiamo di fare un po` di ordine sulla questione dei debiti della Pubblica Amministrazione per evitare che informazioni parziali contribuiscano soltanto a creare confusione. Il dato di partenza è il seguente: oggi lo Stato non è in grado di avere una mappatura chiara, una fotografia certa dei debiti cui deve fare fronte. E’ il motivo per il quale la fatturazione elettronica, che abbiamo introdotto tra le novità  della riforma della Pubblica Amministrazione lo scorso giugno, è lo strumento chiave per determinare, d`ora in avanti, il chi, il quanto e il quando dell`impegno preso dallo Stato nei confronti dei suoi creditori”. E` quanto si legge in una nota di palazzo Chigi. “E dunque è corretto -sottolinea palazzo Chigi- sostenere che la sfida di liberare risorse per pagare tutti i debiti Pa è vinta. Rimane quella di semplificare e imporre efficienza a tutta la pubblica amministrazione. Rimangono fuori da questo computo – che comunque supera ampiamente i 30 miliardi – solo quella quota parte di debiti della PA su investimenti (stimati tra i due e i tre miliardi di euro) per i quali i soldi ci sono, ma il problema è il rispetto del 3% sul deficit”.

 

(Adnkronos)