Teheran, 7 ott. Sono ore decisive per la sorte di Reyhaneh Jabbari, la ragazza iraniana condannata a morte per l`omicidio dell`uomo che voleva stuprarla. Sono in corso infatti intense trattative tra la sua famiglia e quella della vittima, Morteza Abdolali Sarbandi. L`impiccagione della 26enne è prevista per domani mattina alle 5 e solo il perdono dei familiari della vittima può salvarla. “Questa notte, il padre di Reyhaneh, Fereydun Jabbari, è stato in casa della famiglia Sarbandi”, riferisce ad Aki-Adnkronos International una fonte della famiglia Jabbari, che chiede di rimanere anonima.