
Si fermano i campionati e ritornano le gare di qualificazione a Euro 2016 con tutte le più importanti nazionali impegnate nel prossimo week end. Per alcune è quasi un ultima spiaggia, per altre è solo una formalità. Andiamo ad analizzare le gare dei vari gruppi.
Nel Girone A, l’Olanda di Hiddink deve assolutamente battere la Lettonia se vuole restare agganciata al treno di Euro 2016. Gli Orange hanno solo 3 punti e sono staccati di ben 6 dalla vetta occupata da Repubblica Ceca e Islanda. Le due capoliste però si affrontano tra di loro e l’Olanda deve approfittarne per guadagnare terreno su una delle due o su entrambe in caso di pareggio. La mancata vittoria, però, sarebbe quasi un addio alla prossima competizione europea. Completa il turno Turchia-Kazakhstan appaiate in fondo alla classifica ad 1 punto.
Nel Girone B importante scontro al vertice tra Galles e Belgio domenica sera, con i belgi grandi protagonisti delle scommesse online su bet365. I “Diavoli rossi” devono vincere e agganciare i gallesi, mentre Israele proverà ad approfittarne per volare in testa alla classifica – sempre che riesca a battere la Bosnia di Pijanic e Dzeko. Chiudono il girone Cipro e Andorra in una gara quasi ininfluente ai fini della qualificazione finale.
Il girone C invece vede la Spagna favorita, all’inseguimento di una lanciatissima Slovacchia a punteggio pieno. Le “Furie rosse” sono chiamate a battere la Bielorussia in un turno sulla carta agevole e sperano in un passo falso degli slovacchi in Macedonia. Tra le due rivali, c’è l’outsider Ucraina, che con una vittoria a Lussemburgo si candiderebbe anch’essa alla leadership del gruppo.
Nel gruppo D i campioni del mondo della Germania, ancora sotto shock dopo il trionfo mondiale, sono costretti ad inseguire per sperare nella qualificazione dopo i passi falsi contro Polonia e Irlanda. I tedeschi prenderanno quasi sicuramente i tre punti contro Gibilterra, ma dovranno sperare in uno scivolone dei polacchi in Georgia e osservare il match clou tra Scozia e Irlanda sperando quantomeno in un pareggio.
Il gruppo E vede l’Inghilterra prima e a punteggio pieno, impegnata contro la Slovenia seconda e dalla quale potrebbe prendere le distanze. In caso di vittoria inglese potrebbe aprirsi una vera e propria bagarre per il secondo posto, in quanto se la Svizzera dovesse battere la Lituania e l’Estonia, come dovrebbe, San Marino, al secondo posto ci sarebbero ben 4 squadre a 6 punti.
Nel gruppo D scontro al vertice tra la capolista Irlanda del Nord che fa visita alla Romania seconda a soli due punti di distacco. Sotto di loro altro scontro diretto tra Finlandia e Ungheria appaiate a 4 punti, dove la vincente si porterebbe a ridosso delle prime o aggancerebbe la Romania in caso di vittoria degli irlandesi. La Grecia di Claudio Ranieri invece naviga nei bassifondi e battere Far Oer significherebbe rimettersi in scia. Per questo il tecnico romano ha convocato il trio Manolas, Torosidis e Holebas, protagonista in campionato con i giallorossi.
Il gruppo G è quello forse più equilibrato con nessuna squadra a punteggio pieno e con una classifica molto corta. L’Austria capolista a 7 punti ospita la Russia di Fabio Capello che la segue a 5, mentre la Svezia di Ibrahimovic, appaiata alla Russia vola in Montenegro da Vucinic e Jovetic fermi a quota 3. Questa giornata servirà a delineare ancora meglio la classifica. Chiude il girone la sfida tra le cenerentole Moldavia e Liechtstein.
Il nostro gruppo invece è in attesa del match clou tra Italia e Croazia, entrambe a punteggio pieno. Chi vince va in fuga, chi perde rischia di essere risucchiato ed agganciato dalla Norvegia che vorrà fare bottino pieno in Azerbaigian. La Bulgaria cercherà i 3 punti contro Malta e starà alla finestra.
Solo due incontri nel gruppo I: il Portogallo di CR7, fermo ancora a 3 punti in due partite, cercherà di battere l’Armenia per staccare la Serbia declassata a 1 punto, a causa della sconfitta a tavolino contro l’Albania. I Serbi dal canto loro, in attesa del ricorso, proveranno a sconfiggere la Danimarca in testa con 4 punti approfittando del turno di riposo dell’Albania, anch’essa a 4 punti.

