
Milano, 20 nov. (AdnKronos) – Permangono in Lombardia i rischi di esondazione in conseguenza dei valori eccezionali di precipitazione registrati da inizio novembre, anche in considerazione del fatto che il progressivo rialzo della temperature previsto per i prossimi giorni determinerà la fusione di parte dei recenti accumuli nevosi, che porteranno acqua ai bacini montani. La Protezione Civile ha confermato in particolare la elevata criticità per rischio idraulico sull`area F (pianura orientale con interessamento delle province di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova).

