viterboDieci lecci offerti dal Corpo Forestale dello Stato, un melograno da parte del sindaco di Viterbo Michelini ed alcuni corbezzoli da parte del Comune. Sono queste le piante che domattina, alle ore 10,30, presso il parco della solidarietà del quartiere Santa Barbara, verranno piantate in occasione della festa nazionale dell’albero. Una festa celebrata dal 1923 in Italia, come ricordato questa mattina in conferenza stampa presso Palazzo dei Priori, dal sovrintendente del Corpo Forestale dello Stato, Francesco Peruzzi, che si è però poi andata a perdere nel tempo, soprattutto intorno agli anni ’50-’60. “Con l’avvento della modernità – ha spiegato Peruzzi – il bosco ha assunto un valore minore. In questi ultimi anni si è, invece, riscoperto il valore del bosco per la salubrità dell’aria ed anche per la trattenuta che ha del terreno”. Nello sorso anno è stata promulgata la legge 10/2010, che oltre a formalizzare la “Giornata nazionale dell’albero” il 21 novembre, quindi domani, di ogni anno, all’articolo 2 ribadisce il provvedimento, già previsto dalla legge 113/92, che impone ai Comuni con più di 15mila abitanti di mettere a dimora “un albero per ogni neonato” , integrando la disposizione con l’inserimento dei minori adottati. “La città di Viterbo – ha esordito l’assessore comunale Raffaela Saragoni – aderisce al progetto Smart City inserito nel programma Europa 2020, candidandosi a diventare una factory di innovazione, sviluppo, economia e cultura. Faremo i primi di febbraio del 2015 una conferenza sul verde in cui presenteremo la legge 13 del 2010 e promuoveremo una cultura del verde come snodo cruciale tra economia, sviluppo e paesaggio. Presenteremo anche il regolamento del verde in via di approvazione ed i nuovi appalti. Il nostro obiettivo è quello di creare un modello di gestione del patrimonio arboreo della città”. L’assessore Saraconi ha, quindi, ricordato come due settimane fa sia stata approvata dalla giunta comunale la delibera sulla “Smart Tree”, per sensibilizzare i privati sulla possibilità di contribuire all’aumento del patrimonio arboreo, aprendo un primo canale verso la “Smart City”, inteso come città intelligente. “La prima azione di Smart Tree – ha precisato Saraconi – comprende le donazioni di piante che il Corpo Forestale dello Stato, il sindaco Michelini e l’università farà domattina. Istituiremo anche un registro di donazioni degli alberi e provvederemo ad una raccolta fondi per l’incremento arboreo in città”. Presente alla conferenza di stamani anche l’assessore comunale alla Pubblica istruzione Raffaella Valeri che ha illustrato un concorso rivolto alle scuole che coinvolgerà i bambini facendoli riappropriare del proprio territorio. “Il concorso sarà costituto da due sezioni – ha spiegato Valeri – La prima è finalizzata a portare i ragazzi in giro per la città per cercare situazioni di mancato rispetto dell’ambiente e poter, quindi, irrogare simboliche multe agli adulti che dovessero gettare carte e cicche, pretendendo anche le scuse dell’adulto. Verrà premiata una classe per ciascuna scuola, che avrà irrogato più multe e relazionato in modo più completo la propria esperienza. La seconda sezione – ha proseguito Valeri – vedrà gli stessi bambini impegnati a raccogliere le cose gettate in terra. Il concorso si completerà a fine anno scolastico in occasione della Settimana della scuola, prevista a fine maggio”. Il sovrintendente del Corpo Forestale dello Stato Peruzzi ha aggiunto: “ Ci ha fatto molto piacere poter partecipare a questa festa dell’albero. Piantare una pianta è un progetto a lunga scadenza. Piantare un albero è anche una speranza per il futuro”. La prof.ssa Angela Lo Monaco dell’ateneo viterbese ha rimarcato come il verde sia un patrimonio prezioso da tutelare e come sia, quindi, importante un’educazione ambientale. “Il verde in città deve essere sostenuto – ha affermato – e fortemente voluto”. Giulia Noviello dell’Ufficio scolastico provinciale ha spiegato come l’ente da lei rappresentato stia incentivando molto iniziative come queste. Presente questa mattina anche il presidente dell’Ordine degli Agronomi, Alberto Cardarelli, che ha aggiunto: “ Abbiamo accolto subito l’invito del Comune per questa iniziativa dell’albero, decidendo di dare il nostro contributo tecnico nell’ambito della regolamentazione del verde urbano. Come ordine nazionale abbiamo raccolto la sfida della sostenibilità ambientale che ci vedrà partecipare ad Expò 2015. Condivido sul fatto che bisogna investire sui bambini, insegnando loro il rispetto dell’ambiente. Domani abbiamo deciso in accordo con il Corpo forestale – ha concluso Cardarelli – di mettere a disposizione dei nostri colleghi per fare una piccola sorta di tutoraggio sulla valenza dell’albero”. Domani,in occasione della festa dell’albero, infine, l’orto botanico resterà aperto gratuitamente dalle ore 9 alle 12,30 e dalle ore 14,30 alle 18,30. Sono previste anche due visite guidate, una al mattino ed una al pomeriggio. Nel senso della collaborazione dei cittadini, Lucio Matteucci, presidente dell’associazione “Viterbo civica” ha esternato la proposta di prendere una piccola area cittadina e di rimpiantarla a spese dell’associazione. Proposta che è stata ben accolta dall’assessore Saraconi.  Sulla problematica, invece, della presenza di erbacce ed arbusti ancora su alcuni marciapiedi cittadini come sulla stessa cartellonistica spesso oscurata dagli stessi, l’assessore Saraconi ha detto che gli uffici competenti stanno facendo tutto il possibile per la manutenzione del verde cittadino, anche se si potrebbe fare sempre meglio, ma mancano di fatto le risorse.

Wanda Cherubini