Iniziata con il mezzo `passo falso` di un ponte dell`Immacolata poco o per nulla innevato sul versante italiano dell`arco alpino, la stagione turistica invernale 2014-2015 corre a grandi passi verso il suo momento culminante collocato per tradizione tra le festività di fine anno e il mese di gennaio. In Trentino, in alta stagione la località meno cara risulta essere Moena, dove l’affitto di un bilocale per una settimana sulla neve viene a costare in media 500 euro. Nelle restanti 10 mete turistiche prese in esame, invece, i canoni settimanali vanno da 750 a 1.100 euro. Moena si conferma risparmiosa anche in altissima stagione. Nella località della Val di Fassa, infatti, gli affitti arrivano a toccare i 900 euro mentre, all’opposto, spiccano i 2.000 euro settimanali richiesti a Selva di Val Gardena. Le mete del turismo invernale in Piemonte propongono prezzi medi di locazione più vicini a quelli della Valle d’Aosta che a quelli delle alpi e prealpi lombarde. In alta stagione, infatti, una settimana in affitto in un bilocale arredato viene a costare dai 400 euro di Cesana Torinese, In Val Susa, ai 750 euro della vicina Sauze d’Oulx e di Sestriere. In altissima stagione l’importo medio sale tra gli 800 e i 900 euro fino a toccare i 1.000 euro a Sestriere.
(Adnkronos)

