“Il premier venga in Parlamento e dica come pensa di migliorare l’impianto complessivo. Ad esempio si riapra l’articolo 2 sulla composizione del Senato e il modo di eleggerlo. Si rileggano funzioni e regole, magari sulla falsariga del Bundesrat tedesco. Solo a quel punto l’Italicum com’è adesso avrebbe un equilibrio diverso. E comunque la sua entrata in vigore andrebbe agganciata al completamento della riforma costituzionale. Io dico che quello sarebbe un cambiamento serio e avremmo un sistema più bilanciato”. Lo afferma Gianni Cuperlo, in un’intervista a ‘La Repubblica’.

