photo_lr_newsSono state tutte dimesse, con prognosi tra 10 e 15 giorni, secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine, le tre persone ustionate nell’esplosione di una conduttura del gas avvenuta ieri nel tardo pomeriggio in via Milano a Barletta.

che ha provocato la morte di Nicola Delvecchio, 56 anni, operaio dell’Italgas, intervenuto a seguito della segnalazione di una fuoriuscita di gas in un negozio di parrucchiere. Si tratta di un collega della vittima, dipendente della ditta, un di vigile del fuoco e del comandante della polizia municipale di Barletta, Savino Filannino.

Un assessore della giunta comunale si è salvato dalla deflagrazione perché era tornato per un momento verso l’auto a recuperare il caricabatteria del telefonino. Gli abitanti della palazzina soprastante sono stati tutti sgomberati e hanno passato la notte fuori. Non potranno rientrare fino a quando non verranno svolte le prove di agibilità dell’edificio a cura dei vigili del Fuoco. La Procura di Trani ha aperto un’inchiesta condotta dai carabinieri. L’odore di gas era stato segnalato nel primo pomeriggio.