Qualche anno fa quando si parlava di chirurgia plastica si faceva riferimento esclusivamente a interventi per l’aumento del seno, delle labbra o degli zigomi e la riduzione del grasso sulle gambe e sulla pancia per cercare di rimodellare il copro con in mente la forma di una Barbie.
In realtà la chirurgia estetica è sempre stata un ambito della medicina molto ampio e solo negli ultimi anni sono stati rivalutati molti dei “ritocchi soft” e inventati nuovi strumenti e tecniche per la correzione delle imperfezioni fisiche.
Possiamo affermare che gli stereotipi di bellezza, soprattutto femminile, ma anche maschile, sono leggermente cambiati con una tendenza che porta sempre più al benessere e meno all’ostentazione delle forme. E lo conferma il portale dedicato ai trattamenti di chirurgia estetica GuidaEstetica.it: le richieste degli utenti di oggi non solo sono molto più variegate, secondo il marketplace per i professionisti della bellezza, ma sempre più tendenti alle metodologie non invasive (uso di laser e altri macchinari in sostituzione del classico bisturi) e all’eliminazione di piccoli inestetismi, piuttosto che a operazioni che cambiano drasticamente la forma del corpo. Ecco le due tendenze principali secondo GuidaEstetica.
La perfezione della pelle
Cicatrici, nei, rughe, macchie e altre piccole imperfezioni oggi tormentano le donne ancor più della invincibile cellulite. Forse proprio perchè non vi è alcun rimedio efficace al 100% per eliminarla, ci si consola rimuovendo tutti quei piccoli elementi che non sono nè patologici nè pericolosi, ma semplicemente inestetici.
Ad esempio le cicatrici ipertrofiche o cheloidi ed i nei sono elementi comunissimi presenti sulla pelle di tutti, a volte dando anche un aspetto caratteristico ad un viso od un corpo. Ma in alcuni casi sono semplicemente brutti: le cicatrici ipertrofiche sono quelle cicatrici che, in seguito ad una lesione, hanno assunto dimensioni maggiori del normale e creano un effetto di non uniformità col resto della pelle. I secondi invece nascono geneticamente ma allo stesso modo quando assumono una forma rialzata rendono la zona cutanea non piatta e non liscia come si vorrebbe.
Qualche anno fa ci saremmo semplicemente tenuti quella piccola imperfezione senza preoccuparcene, ma con le moderne tecniche laser è facile riportare la pelle a uno stato totalmente uniforme.
Gli inestetismi del viso
Anche il viso provoca grandi preoccupazioni sia a uomini che donne. Ma non sono più solo la forma del naso e delle labbra, o le rughe della vecchiaia, a renderci scontenti: le occhiaie ad esempio sono un problema generalizzato, che può essere curato con il laser; la freschezza e lucentezza della pelle si perde con gli anni, ma prima ancora che possano spuntare delle rughe può essere rigenerata con tecniche come la Microdermoabrasione, che elimina le cellule morte, il Needing, che con dei microaghi stimola la produzione di acido, o il Peeling chimico, che consiste nell’applicazione di acido sul viso.
Tutti questi trattamenti non cambiano molto il nostro aspetto e non ci fanno apparire più formosi, ma hanno l’effetto di ringiovanirci, donando una bellezza “naturale”.
(AS)

