Matteo Renzi riferisca in Parlamento in merito a cene, pranzi e spese sostenute da sindaco di Firenze con fatture mandate direttamente al Comune, vicenda su cui la Corte dei Conti avrebbe aperto un fascicolo. A chiederlo è Alessandro Di Battista, deputato M5S e membro del direttorio grillino.
“Leggo che la Corte dei Conti (ovvero la magistratura contabile) ha aperto un fascicolo sulle spese di Matteo Renzi quando era sindaco di Firenze – scrive Di Battista su Fb – Come nel caso di Marino, ci sono diverse cene ‘sospette’ pagate con la carta di credito intestata alla tesoreria del Comune fiorentino. Per carità, nulla a confronto dei 7,5 miliardi che il Pd ha regalato alle banche o dell’aereo da 170 milioni che il ‘Caro premier’ si è fatto fare su misura per assomigliare a Obama”.
“Ma invece di dare lezioni a destra e sinistra, Renzi risponda ora, proprio come ha fatto Marino annunciando le sue dimissioni, delle spese sostenute con i soldi dei cittadini. Renzi risponda nel merito e lo faccia in Parlamento!”, chiede Di Battista.

