r-garcia-roma“Keita non è recuperato per un dolore al polpaccio. Daniele oggi l’ho risparmiato, ha preso una botta domenica. Valuteremo domani, ad oggi è convocato”. Il tecnico della Roma, Rudi Garcia, fa la conta degli assenti in vista della gara di domani con il Chievo, con l’assenza sicura di Keita e Totti e il dubbio De Rossi, oltre agli squalificati Pjanic e Nainggolan. “Ho trovato un gruppo motivato e che ha lavorato in maniera dura. Vive con entusiasmo e gioia e questo per me è molto importante. Totti è pronto a tornare? Non lo convoco perché non è al 100%. Si avvicina il suo rientro. Tra pochi giorni sarà totalmente nel gruppo”. A centrocampo quindi è piena emergenza. “Florenzi e Gyomber possono essere una soluzione? Sì certo, loro sono una soluzione”.

“Vogliamo sempre vincere e guadagnare punti e posti in classifica. Serve dare tutto domani per vincere. Io sono sereno e combattivo come sempre. L’unica cosa che mi anima è vincere e continuare la serie positiva iniziata con il Genoa”, prosegue l’allenatore giallorosso che poi parla anche del mercato invernale. “L’unica cosa che posso dire è che Manuel Iturbe è andato via. Ha sempre dato il meglio per la Roma ed ero soddisfatto per il suo atteggiamento. Gli auguro il meglio per tornare da noi più forte di prima. Sul mercato posso dire che ora dobbiamo sostituirlo. Walter sta lavorando bene e c’è tutto il tempo per migliorare la squadra. L’unica cosa che mi importa è la partita di domani”. “Cosa non ha funzionato con Iturbe? Deve continuare ad avere fiducia in se stesso. Tutto quello che gli è successo qua è comunque un’esperienza che potrà servirgli. Gli auguro il meglio”, sottolinea Garcia parlando di Iturbe.

Dopo le feste per la Roma si è parlato di un cambio di metodologia nell’allenamento. “Ogni persona cerca di migliorare il suo lavoro e anche io faccio così da quando ho iniziato questo mestiere. Cerco sempre per la mia squadra di migliorare le cose. Non avremo più tutte queste partite ogni tre giorni e potremo lavorare meglio su differenti punti. Abbiamo lavorato duramente durante la settimana e avremo il tempo dopo il Milan prima della Champions per lavorare. Non è una rivoluzione, ma ci sono dettagli che possono fare la differenza per un singolo giocatore o per un intero reparto, sia mentalmente che fisicamente”.

Secondo Garcia invece la difesa va bene così. “Abbiamo giocatori giovani come Digne e Rudiger, ma non ho chiesto rinforzi. Stanno migliorando. Antonio nel finale della prima parte di campionato ha mostrato dei miglioramenti. Poi non avremo più tutte quelle partite ravvicinate che ci levano freschezza fisica e mentale. Oggi sono qua per parlare del Chievo e sarà una trasferta difficile. E’ prima per falli in campionato e questo vuol dire che non ci regalerà nulla. Faremo di tutto per vincere”. L’allenatore giallorosso parla anche di Kevin Strootman. “Sta benissimo mentalmente e fisicamente. Sta proseguendo la sua riabilitazione. Serve tempo per vederlo in gruppo. Giocherà con la Primavera all’inizio. Ormai sono quasi due anni che non gioca e penso che gli ci vorrà del tempo per tornare al 100%. Quando tornerà sarà un bene per noi”.