Gli attentati di Bruxelles e il periodo di festività, hanno determinato anche all’aeroporto di Verona un ulteriore incremento delle misure di sicurezza, vigilanza e prevenzione da parte degli Agenti della Polizia di Frontiera nei confronti dei passeggeri in arrivo e partenza dall’aeroporto scaligero nonché degli utenti e dei mezzi in transito.

I risultati non si sono fatti attendere ed hanno consentito di arrestare due stranieri in possesso di documenti falsificati e di recuperare tre autovetture di grossa cilindrata risultate rubate. In particolare sono stati arrestati: un cittadino albanese di 28 anno il quale voleva imbarcarsi sul volo British diretto a Londra Gatwick esibendo al personale di Polizia tre documenti della Romania, il passaporto, la carta di identità e la patente di guida, tutti falsificati e compilati con dati anagrafici di fantasia e con apposta la foto del passeggero presente.

Il controllo, effettuato con sofisticate tecniche e strumenti di antifalsificazione, ha permesso agli Agenti di individuare l’avvenuta contraffazione e di arrestare nella flagranza di reato il passeggero. Nella mattinata successiva lo straniero è stato giudicato dal Tribunale di Verona con rito per direttissima e condannato a 6 mesi di reclusione.