Il sindaco Lorenza Orefice ha celebrato, questa mattina in municipio, presso la sala consiliare, la prima unione civile della città.
I due partner, maschi, sono stati accolti in comune prima delle ore 12, orario fissato per la celebrazione, al suono della melodia di “Nuovo cinema Paradiso” di Ennio Morricone.
“Per me è un onore essere tra i primi sindaci in Italia a coronare il sogno di due persone che da tempo attendevano questa possibilità e contribuire, insieme a voi, al progresso culturale della nostra società”, ha affermato il primo cittadino.
Al termine del rito, durante il quale c’è stato il tradizionale scambio degli anelli, invitati e presenti hanno salutato la neo famiglia con un applauso.
L’atto di unione civile sarà ora registrato e custodito presso l’ufficio di stato civile del municipio.
Quella del sindaco Orefice è stata anche la prima unione civile celebrata nei comuni della provincia di Napoli.
Le unioni per le coppie dello stesso sesso sono state introdotte dalla “legge Cirinnà”, la numero 76 del 20 maggio 2016, che ha riformato il diritto di famiglia, prevedendo anche la possibilità, per le coppie conviventi, indipendentemente dal sesso dei loro componenti, di regolare gli effetti patrimoniali della loro convivenza.

