E’ stato arrestato insieme alla sua collaboratrice Francesca Persi, Fabrizio Corona, per il quale si sono aperte ancora le porte del carcere di San Vittore. La Squadra Mobile di Milano ha eseguito l’ordinanza emessa dal Gip del capoluogo meneghino su richiesta della Dda milanese: le accuse mosse sono reato di fittizia intestazione di beni aggravata dall’aver commesso il fatto mentre era affidato ai servizi sociali.
La Squadra Mobile di Milano ha eseguito oggi un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, richiesta dalla Dda di Milano ed emessa dal Gip di Milano, nei confronti di Fabrizio Corona e Francesca Persi, amministratrice della società Atena, per il reato di fittizia intestazione di beni dopo il ritrovamento e il sequestro di 1,76 milioni di euro scoperti in casa della collaboratrice dell’ex re dei paparazzi. Per Corona, inoltre, l’ipotesi di accusa è aggravata dall’aver commesso il fatto mentre era affidato ai servizi sociali.
“Fabrizio Corona ha sempre detto di essere pronto a pagare le tasse per quei soldi guadagnati con il suo lavoro” ha commentato il legale di Corona, Ivano Chiesa. Invece è arrivata la revoca dell’affidamento in prova e “un’ordinanza di custodia cautelare in carcere”.

