Il vice presidente uscente Joe Biden, consiglia al neo presidente eletto Donald Trump di diventare adulto e mostrare alla nazione ciò che effettivamente ha da dare. Biden lo ha detto in un intervista alla tv Pbs, appena dopo l’audizione avuta in Senato, in merito all’inchiesta condotta dall’intelligence americana sul presunto hackeraggio dei voti nell’elezione presidenziale da parte della Russia.
Continuano le schermaglie tra l’amministrazione americana uscente ed il presidente eletto a due settimane dal passaggio di consegne alla Casa Bianca. Questa volta a parlare è Joe Biden, che esorta Donald Trump a “crescere e diventare adulto”, dopo aver definito “irragionevoli” i suoi attacchi all’intelligence americana. In un’intervista alla tv Pbs, poche ore dopo l’audizione in Senato dei vertici dei servizi sulle accuse di hackeraggio alla Russia, a cui il presidente eletto non crede, il vicepresidente uscente ha detto: “Per un presidente non avere fiducia, non essere pronto ad ascoltare la miriade di agenzie di intelligence, dall’intelligence della difesa alla Cia, è assolutamente irragionevole”.
E, ancora, secondo Biden, “l’idea che si possa sapere di più di quello che sa la comunità di intelligence, è come dire che conosco la fisica meglio del mio professore. Non ho letto il libro, so solo che ne so di più”.
Quindi alla domanda su cosa pensi degli attacchi continui di Trump via twitter, il vice presidente, che definisce comunque il magnate “un brav’uomo”, ha risposto: “Cresci Donald, cresci, è il momento di diventare adulto, sei il presidente, è il momento di fare qualcosa, mostraci quello che hai da dare”.