Serie A, tutte le novità sui diritti tv

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Novità. Può essere davvero riassunto con questa semplice parola quanto accaduto sulla questione diritti tv della Serie A. Lo scenario è a dir poco cambiato. Un mutamento che può tranquillamente esser definito radicale e totale. Fino all’ultima stagione calcistica, ossia quella del 2017/2018, conclusasi qualche mese fa, il campionato italiano veniva trasmesso integralmente da Sky, con alcune partite che però andavano in onda anche sul digitale terrestre di Mediaset Premium. Ora tutto è a dir poco cambiato con la comparsa sulla scena di Dazn, piattaforma di live streaming che si è aggiudicata un pacchetto di 114 partite e che è stata creata dal gruppo britannico Perform. Quest’ultimo è un colosso molto attivo nel settore della comunicazione sportiva. La Serie A rappresenta un vero e proprio salto di qualità. L’offerta include anche la visione di altri eventi sportivi, tra cui tutta la Serie B, la Liga e la Ligue 1. Insomma, una proposta comunque interessante e di ottimo livello. Il costo è di 9,99 euro al mese.

Ma quindi come sarà possibile vedere le partite? È questa la domanda che si sta facendo gran parte dell’Italia pallonara. Nell’assegnazione dei diritti tv, come già detto, sono usciti vincitori Sky e Dazn. Quindi saranno due piattaforme concorrenti a suddividersi le partite, come accadeva fino a una decina di anni fa, ai tempi di Tele+ e Stream. L’accordo prevede che, su 10 partite per ogni giornata, Sky ne trasmetterà sette e Dazn tre. Quest’ultima si è aggiudicata l’anticipo serale del sabato sera, il lunch match delle 12:30 e una sfida di quelle in programma alle ore 15. Quindi è abbastanza chiaro e palese che per vedere tutto il campionato sarà necessario fare due abbonamenti. Va però detto che le due piattaforme hanno raggiunto un accordo per rendere un po’ meno complicata la situazione. È però necessario avere a disposizione un decoder di ultima generazione, chiamato Sky Q. Attraverso quest’ultimo sarà infatti possibile acquisire dei pacchetti a prezzi vantaggiosi per poter vedere così tutta la Serie A. Il limite è però rappresentato dal fatto che occorre avere una smart tv, in quanto Dazn non vuole rinunciare alla sua peculiarità di essere una piattaforma di live streaming. Insomma, a dominare è internet. Una novità che non tutti possono gradire e apprezzare, come sempre può accadere in questi casi.

E Mediaset Premium? Il servizio pay per view del digitale terrestre, per quel che riguarda la Serie A 2018/2019 non si è aggiudicata nessun tipo pacchetto. È stato comunque trovato un accordo con Dazn per ritrasmettere ai propri abbonati 3 partite di Serie A. Va sottolineato che l’offerta prevede anche tutta la Serie B, la Liga e la Ligue 1. Tuttavia, le partite non saranno trasmesse sul digitale terrestre, ma saranno fruibili, anche per i clienti Mediaset Premium, solo su Smart Tv, personal computer, smartphone, tablet e console. L’abbonamento costerà 19,90 al mese e non avrà alcun costo aggiuntivo. Insomma, l’annata 2018/2019 sarà all’insegna delle grandi novità. E la sensazione è che questo possa essere soltanto l’inizio.

 

 

 

(AS)