(AGENPARL) – Roma, 10 apr – Una dichiarazione del vice presidente dei deputati del PdL, Osvaldo Napoli:
“Un meccanismo simile al 5 per mille, da me proposto e condiviso dal segretario Angelino Alfano, deve basarsi ovviamente sulla libera volontà del contribuente. E questa sarà meno negativa di quanto si possa immaginare, se i partiti sapranno recidere definitivamente ogni cordone ombelicale con la greppia pubblica. Si deve abbassare la soglia degli importi da dichiarare al fisco ma si deve anche alzare la soglia dei soldi che si possono liberamente donare ai partiti da parte di privati e società, prevedendo per gli uni e per gli altri detrazioni fiscali più generose delle attuali. Mentre sono assolutamente da vietare liberalità e donazioni da parte di Enti in cui è presente lo Stato o un ente pubblico, foss’anche per una quota irrisoria di partecipazioni. In questo modo il finanziamento dei partiti si troverà correlato all’andamento del Prodotto interno lordo, come ogni altra attività. E’ una rivoluzione rispetto all’andazzo attuale. Ma le forze politiche possono decidere di guidarla o di subirla”.

