Pur stringendosi con affetto intorno ai familiari delle vittime dell’attentato dinamitardo di Brindisi davanti ad una scuola l’Arci ha deciso di non interrompere il viaggio della Carovana Antimafie e di confermare tutte le iniziative, comprese quelle previste oggi a Brindis e questo nonostante che già nelle precedenti tappe in territorio pugliese avesse ricevuto preoccupanti intimidazioni.
“Ne’ questo terribile attentato, ne’ altre intimidazioni, potranno fermare l’impegno dell’Arci e di tutte le cittadine e i cittadini che si battono per un Paese finalmente liberato dalla criminalità organizzata. Il viaggio della Carovana continua”, hanno affermato Paolo Beni, Presidente Nazionale Arci, e Alessandro Cobianchi, Coordinatore Carovana Antimafie .