Galliani rianima il calciomercato rossonero, l’amministratore delegato del Milan punta dritto su Angelo Ogbonna. Il difensore è conteso nientemeno che dalla Juve ma il diavolo avrebbe presentato un’offerta ritenuta interessante dal presidente del Toro
Le difficoltà di approdo negli Stati Uniti incontrate da Alessandro Nesta hanno riaperto alla possibilità che centrale romano resti ancora un anno in rossonero, tuttavia gli obiettivi di calciomercato messi nel mirino dal Milan per rinforzare la difesa non cambiano assolutamente e, ad oggi, l’affare più concreto è quello che porta il nome di Angelo Ogbonna. Il difensore centrale del Torino, e nel giro della nazionale maggiore per Euro 2012, sarebbe ad un passo dal Milan che negli ultimi giorni pare abbia accelerato nell’operazione arrivando ad offrire ben 12 milioni di euro fra cash e contropartite tecniche. Il Torino, neo promosso in Serie A ma con mezzi economici non all’altezza, sarebbe molto tentato da quella che viene considerata la migliore offerta per la cessione di Ogbonna giunta finora.
E considerato che nei piani alti del club torinese è ormai stata acquisita piena coscienza nel dover rinunciare al difensore, ecco che l’affare con il Milan potrebbe essere mandato in porto già nei prossimi giorni. La concorrenza non va comunque sottovalutata, infatti su Ogbonna c’è la Juventus che non ha mai nascosto la volontà di tentare un assalto, tuttavia in questo periodo i bianconeri sono impegnati a scornarsi con l’Inter su ben quattro obiettivi: Giovinco, Borini, Verratti e Destro.
Situazione, questa, che starebbe favorendo i rossoneri in maniera decisiva, serve soltanto costanza e decisione perchè il Milan piazzi il primo colpo di calciomercato in difesa. Intanto sul fronte uscite restano calde le piste che portano Thiago Silva a Manchester, sponda City, nell’ambito di uno scambio con Balotelli, e Ibrahimovic a Madrid o sempre alla corte di Mancini, staremo a vedere ma la sensazione è che Galliani nei prossimi mesi sarà costretto a cedere almeno un big per rinforzare la squadra in altri reparti.

