La sentenza del 24 maggio 2012 derivante dalla causa  Causa T-111/08,  contro MasterCard ha confermato la decisione della Commissione europea del 19 dicembre 2007 la quale aveva stabilito che la commissione interbancaria multilaterale (CMI) applicata da MasterCard-Maestro ai pagamenti transfrontalieri con le carte di debito e di credito al consumo nello Spazio economico europeo (SEE), violasse le norme del trattato CE relative alle pratiche commerciali restrittive.

Nella prima sentenza della causa MasterCard relativa alle commissioni interbancarie multilaterali il Tribunale ha appoggiato in pieno la posizione della Commissione. Ha infatti confermato che queste commissioni limitavano la concorrenza e facevano lievitare i costi sostenuti dai commercianti che accettavano il pagamento con carta di credito, senza apportare alcun vantaggio ai consumatori.

“Sono molto soddisfatto per questa sentenza – dichiara il vicepresidente  della Commissione UE, Almunia  perché conferma che le banche, nell’ambito di un sistema di pagamento con carte, non possono ostacolare la concorrenza introducendo determinati costi a danno dei consumatori. Questo sviluppo conferma anche l’approccio generale della Commissione per quanto riguarda le carte di pagamento e in particolare il suo impegno a contenere le commissioni interbancarie entro livelli accettabili, come ad esempio l’impegno assunto da VISA nel 2010 di limitare allo 0,20% le commissioni interbancarie transfrontaliere e alcune commissioni per le transazioni nazionali con carte di debito. La Commissione sta conducendo un’indagine sulle commissioni legate alle carte di credito VISA.  Nel 2006 i pagamenti con carte nell’UE –  continua il Vicepresidente –  sono costati ai commercianti circa 25 miliardi di euro. Queste commissioni finiscono per ripercuotersi sui consumatori, oltre a ostacolare il crearsi di un mercato unico dei pagamenti. La Commissione continuerà a impegnarsi per eliminare questi ostacoli.

La sentenza avrà ripercussioni anche su altri procedimenti – conclude Almunia – in corso negli Stati membri relativi alle commissioni nazionali. La Commissione invita VISA e MasterCard a valutare con attenzione in che modo conformare le proprie commissioni interbancarie nell’UE alle norme in materia di concorrenza”.