I primi giorni di Giugno, non si sono rivelati particolarmente afosi, ma il clima in Via Turati sarebbe incandescente. La sessione di calciomercato estiva del Milan potrebbe, è il caso di dirlo, “subire” colpi da parte delle altre squadre. Il motivo?

Galliani ridimensiona le ambizioni del Milan?Recentemente Galliani, intercettato a Malpensa di ritorno dalla Crociata Rossonera nel Mediterraneo, avrebbe spento politicamente le speranze del Paris Saint Germain e Barcellona, lasciando intendere di voler bloccare due talenti da diverso tempo ormai nel mirino dei club: «Ibrahimovic e Thiago Silva, al 99,9% resteranno al Milan». Sin qui, niente di strano, salvo notare l’assenza di quello 0,01%, che lascia sempre uno spiraglio aperto alle contendenti. A pensarci bene, spesso lo 0,01% di Galliani, rappresenta una possibilità ben maggiore di quanto non appaia pensandola in termini matematici. Perchè? Basti considerare che nell’estate 2010, il Direttore Generale rossonero disse: «Ibrahimovic non verrà al Milan al 99,9%».

Invece, pochi giorni dopo, si vedrà Galliani, portare a Milanello il fuoriclasse svedese dopo l’amara stagione trascorsa al Barcellona. Tuttavia è molto improbabile immaginare che il Milan voglia davvero privarsi dei suoi due giocatori fondamentali, ma queste dichiarazioni, ripensando anche alle precedenti strategie di mercato di Galliani, fanno tremare i supporters rossoneri, che mai vorrebbero vedersi costretti a salutare i loro idoli. Cedere T.Silva o Ibrahimovic rappresenterebbe inoltre un segnale troppo evidente del ridimensionamento della società, che da vogliosa di tornare a sedersi sul trono europeo, si dimostrerebbe più decisa a sistemare i conti finanziari.

Dal canto loro, anche le due colonne rossonere hanno provato in più occasioni a rasserenare i tifosi, anche se ad entrambi è scappato un: «Per vincere, bisogna lavorare per rendere la squadra competitiva, servono urgentemente dei rinforzi, e in fretta, sempre se si vuole tornare a vincere qualcosa..», ma, come detto, le strategie di calciomercato mostrare dal Milan fino a questo momento vanno nella direzione opposta alle parole di Thiago Silva e Ibrahimovic.

Schepis Davide