Massimo Moratti ha tracciato le linee che i responsabili di calciomercato dell’Inter dovranno seguire nelle prossime settimane e c’è una grande sorpresa fra centrocampo e attacco. In difesa cambia tutto, sarà vera rivoluzione…
Il patron nerazzurro negli ultimi vertici di calciomercato di casa Inter ha delineato quelli che saranno i colpi da mettere necessariamente a segno per dare a mister Stramaccioni una squadra subito altamente competitiva. In corso Vittorio Emanuele non traspare la minima preoccupazione per la campagna acquisti potenziale della Juve, i dirigenti nerazzurri non cadono nemmeno dalle nuvole su operazioni come quella legata ad Isla ma tirano avanti per la loro strada che rispetto a qualche mese fa ha un obiettivo e un orizzonte diverso, totalmente diverso, da quando è arrivata la conferma di Stramaccioni sulla panchina. Isla, per esempio, era diventata pista poco battuta proprio per questo motivo, sia chiaro, noi continuiamo a dire che ancora potrebbe scapparci qualche sorpresa ma non si può negare il fatto che la Juventus sia messa benissimo e in estremo vantaggio per l’acquisto del cileno.
Ad ogni modo Isla con Strama non sarebbe una priorità, per il giovane tecnico romano le fasce hanno importanza dalla trequarti in su, quindi gli innesti da lui richiesti hanno caratteristiche tecnico-tattiche diversa dal jolly cileno. Non sono corsa, ma tecnica, grande tecnica e visione di gioco oltre a capacità realizzative. Il modulo con i tre o due mediani prevede tre mezze punte o due trequartisti o due ali larghe ma offensive, per cui i nomi sul taccuino di calciomercato dei dirigenti dell’Inter sono altri. Numero uno prossimo oggetto di blitz è Lucas, il brasiliano piace da oltre un anno, ha 19 anni, grande talento, gran tiro e ottimo realizzatore. Facilità di mandare in porta i compagni. L’assalto è previsto per la prossima settimana, Moratti, dicono, dovrebbe spingersi fino a 30 milioni con l’aiuto della Pirelli che in Sudamerica ha un gran mercato. O si fa settimana prossima o l’Inter cambia obiettivo. Chi? Subito dopo il brasiliano c’è Giovinco, quindi Jovetic. L’italiano sembra vicinissimo grazie agli ottimi rapporti fra Inter e Parma, i nerazzurri infatti dovrebbero coprire i ducali alle buste contro la Juventus, dopo di che il ragazzo potrà definitivamente sbocciare in nerazzurro.
Per Jovetic il discorso ancora resta aperto, Pazzini e Faraoni potrebbero facilitare l’operazione ma i Della Valle quando si siedono al tavolo con Moratti hanno sempre mal di stomaco e diventano intrattabili. Dunque la formica atomica avrebbe, ad oggi, più chance degli altri due di finire alla corte di Stramaccioni. Ma la grande sorpresa dovrebbe arrivare con un autentico jolly, un tipo alla Isla per intenderci ma che rispetto al cileno predilige ruoli dalle metà campo in su. Parliamo del tedesco Muller che ieri ha aperto clamorosamente ad un approdo in nerazzurro confermando l’esistenza di una offerta inviatagli dal club milanese. Oggi arrivano conferme da più parti nonostante il suo agente abbia poi smentito, persino in Inghilterra e Germania considerano la pista davvero percorribile e chissà che non sia proprio Muller il gran colpo a sorpresa per Stramaccioni.
Il reparto offensivo, comunque, dovrebbe presto arricchirsi di un nuovo-vecchio interprete: Mattia Destro. Infatti il bomber del Siena nella giornata di oggi diventerà tutto del Genoa che con Moratti ha la parola da tempo. Nel giro di qualche giorno Destro dovrebbe tornare da dove era partito. Nella zona d’attacco, nessuna novità su Sneijder che anzi presto potrebbe essere blindato dalla società per volere di Stramaccioni. Il reparto che sarà rivoluzionato quasi in toto è quello difensivo, infatti davanti a Julio Cesar, che pure non è tanto sicuro di restare, non ci saranno più Lucio e Maicon, al loro posto sono in arrivo Debuchy e Silvestre, quindi Kolarov per la corsia sinistra. Insomma, il calciomercato dell’Inter ha appena scaldato i motori con Palacio, il bello deve ancora arrivare. Ecco come giocherebbe l’Inter 2012-13 stando alle indicazioni della giornata: Inter (4-3-2-1): Julio Cesar; Debuchy, Samuel, Silvestre, Kolarov; Guarin, Cambiasso, Muller; Sneijder (Giovinco-Lucas), Palacio (Muller); Milito (Destro). All.: Andrea Stramaccioni

