Il secondo colpo di calciomercato per l’attacco dell’Inter sembra ormai in dirittura d’arrivo, i nerazzurri infatti avrebbero raggiunto l’intesa con il Genoa per Destro. Fra oggi e domani l’operazione potrebbe anche essere ufficializzata
Preziosi e Moratti hanno un accordo sulla parola per Destro sin dai tempi del passaggio di quest’ultimo al Genoa proprio dal club nerazzurro, ma ora sembra essere arrivata la fase decisiva per il ritorno del giovane bomber alla casa madre. Il secondo obiettivo di calciomercato per l’attacco dell’Inter è Destro da tempo, la sua crescita ha impressionato Moratti e Stramaccioni che ormai da settimane pressano Preziosi affinchè l’affare venga concluso al più presto. Ora pare sia giunto il momento cruciale.
Ieri c’è stato il summit fra Genoa e Siena dove si è discussa la comproprietà del ragazzo, pare che il risultato non sia stato del tutto positivo per alcune resistenze dei toscani ma secondo fonti molto attendibili la situazione dovrebbe comunque risolversi nell’arco di questo week end. Una volta che Destro sarà nuovamente tutto del Genoa ecco che diventerà operativo anche l’accordo messo a punto in questi giorni dagli uomini mercato nerazzurri con il club ligure, per cui Destro passerà interamente all’Inter con Longo, il fortissimo attaccante della Primavera nerazzurra già a metà fra Inter e Genoa, passerà nelle fila rossoblu con la comproprietà rinnovata e non risolta a vantaggio di Preziosi come successo in passato proprio con Destro.
L’Inter vuole infatti tenere ancora in pugno quello che da qui ad un paio d’anni può diventare il miglior attaccante italiano in circolazione, quindi tutto resterà invariato a livello contrattuale mentre il giocatore andrà a giocare e farsi le ossa in un club prestigioso come quello genoano. Insomma, il secondo colpo di calciomercato dell’Inter in attacco, dopo Palacio, arriva ancora da Genova e questa volta si tratta di un ritorno voluto fortemente anche da Stramaccioni che nel corso della prossima stagione intende lanciare definitivamente Destro prima come vice Milito poi come titolare assoluto dell’attacco interista.