L’Italia si fa rimontare il vantaggio ottenuto nel primo tempo con la splendida punizione di Andrea Pirlo, e si complica notevolmente la vita per il passaggio del turno… Il nostro europeo, potrebbe finire nella fase a gironi.

Contrariamente a quanto avvenuto nel corso dei primi quarantacinque minuti, nella ripresa è la Croazia a fare la partita. In avvio ci prova due volte Modric, il primo tentativo viene neutralizzato da Buffon, il secondo finisce alto. L’Italia tenta di rispondere con Motta, la cui conclusione viene deviata in corner, poi con un’azione sull’asse Giaccherini – Balotelli: questa volta La sfera calciata dal centravanti azzurro, probabilmente deviata, sorvola la traversa. Girandola di sostituzioni da ambedue le parti, il primo a cambiare e Prandelli, fuori Motta, dentro Montolivo. Bilic risponde con Pranjic in luogo di Perisic. Al 68’ il tanto atteso ingresso in campo di Di Natale, chiamato a rilevare Balotelli si materializza.
Cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia – così diceva la proprietà commutativa – e infatti la Croazia continua a spingere fino a trovare il pari con Mandzukic, lesto ad approfittare di un’elevazione fuori tempo di Chiellini. Nel quarto d’ora finale c’è spazio anche per Giovinco, che scambia il cinque con Cassano, per Eduardo e Kranjcar, entrati rispettivamente al posto di Jelavic e Mandzukic. Proprio Kranjcar nel quinto ed ultimo minuto di recupero, mette i brividi a Buffon costretto ad intervenire in due tempi. La Croazia vola dunque a quattro punti ed è in testa al girone C, per l’Italia, ferma a quota due, si fa difficile.
Simone Toninato