È caccia aperta all’acquisto di due difensori in casa Juventus. Il calciomercato della vecchia signora prevede come minimo un ricambio nel reparto difensivo. Ecco come si stanno muovendo Marotta e Co.

I Campioni d’Italia devono organizzarsi al meglio nella prossima stagione, per ottimizzare la rosa e affrontare con maggiore tranquillità non soltanto la difesa del titolo appena conquistato, ma anche in prospettiva di giocarsi con buona chance la Champions League. Gli uomini del calciomercato Juventus stanno cercando con costanza di accaparrarsi due colossi in difesa proprio in prospettiva della massima competizione europea per club. I nomi sono tanti e le situazioni svariate. In queste ultime ore si fa strada il nome del greco Sokratis Papastathopoulos, “vecchia” conoscenza del calcio italiano. Il calciatore nato a Kalamata, classe ’88 in forza al Werder Brema, che lo ha riscattato da poco, avrebbe fatto sapere poco dopo la fine del match che ha visto la sua nazionale impegnata e vincente contro la Russia agli europei, che starebbe trattando il suo passaggio proprio in bianconero. L’ex Genoa e Milan, starebbe dunque per traslocare all’ombra della Mole, sponda juventina: unico neo il prezzo del cartellino richiesto dai bianco verdi tedeschi, che si aggira sugli otto milioni di euro. C’è chi è pronto a scommettere che l’affare possa risolversi ben presto, così come sono in molti a pensare che forse non sarà l’acquisto dell’ellenico a risolvere i problemi della difesa bianconera.
Discorso diverso per l’intercessione degli uomini del calciomercato della Juventus per il difensore nerazzurro Ranocchia. Qui la qualità è indiscussa. Le ultime indiscrezioni parlano di contatti addirittura tra il difensore dell’Inter e lo stesso Conte. È la stessa Gazzetta oggi a confermare che l’interessamento juventino c’è, ma si ferma ad un ipotetica cifra di 12 milioni per rilevare il difensore nerazzurro, anche se per la società di Palazzo Durini, già il solo parlare di un possibile affare Ranocchia con i bianconeri fa venire l’orticaria. L’Inter per il suo centrale ha già fatto sapere ai corteggiatori di oltralpe e d’oltremanica, che il prezzo non potrà mai essere inferiore ai 18/19 milioni di euro.
Ci sono altri due nomi per il reparto difensivo della vecchia Signora. Le piste sono due: una è russa e l’altra passa per l’asse Genova Verona. La strada che conduce alla Zenit di San Pietroburgo, per rilevare il difensore della nazionale portoghese Alves, è una delle voci più insistenti e neppure nuova. Già da tempo gli uomini del calciomercato della Juventus stanno cercando il giusto contatto per accaparrarsi il giocatore in forza ai russi di mister Spalletti. Ora si punta alla ricerca del prestito con pagamento cash e diritto di riscatto.
Per la seconda opzione esce il nome di Francesco Acerbi, difensore del Genoa, che è detentore per metà del cartellino del calciatore nato in provincia di Milano; l’altra metà è appunto del Chievo.
Qui c’è di mezzo il Milan, che ha già un mezzo accordo con Preziosi che in caso di positiva risoluzione del riscatto, dovrebbe farlo migrare in rossonero. La Juventus però non è stata a guardare e pare che si sia già fatta avanti con il Chievo per spingerli a riscattare il difensore, per poi girarlo ai bianconeri per 8 milioni di euro. Oggi “ultima chiamata” per risolvere la questione senza dover finire alle fatidiche buste.
Una vera mischia quella nel reparto difensivo della vecchia Signora. Ora bisogna solo aspettare di vedere come si muoverà il numero uno del calciomercato della Juventus e quali “affari” riuscirà a portare a casa per preparare i bianconeri alla prossima stagione impegnativa che li attende.

