Roma, 26 giu. Cattive notizie per gli inqulini disturbati dai vicini molesti e rumorosi. Arrivano dalla Cassazione per la quale un condomino, per quanto rumoroso possa essere nelle sue abitudini, non puo’ essere condannato per disturbo della quiete e del riposo se i rumori restano “circoscritti all’interno delle mura condominiali” senza propagarsi all’esterno. E cosi’ ben cinque condomini di un edificio di Belluno si sono visti dare torto dalla Cassazione dopo avere ottenuto dal Tribunale di Belluno una condanna a tre condomini rumorosi in base al reato punito dall’art. 659 c.p. sulla base del fatto che i rumori dei condomini non si erano mai “propagati all’esterno dello stabile”.
(Adnkronos)

