Manca solo l’ufficialità ma il secondo innesto in attacco è stato ormai centrato. E le ultime voci di calciomercato danno la Juventus nuovamente forte sulle tracce di Hummels
Procede a suon di botti la campagna di rafforzamento della Juventus in vista della prossima stagione. Marotta è attivissimo sul calciomercato e dopo Sebastian Giovinco, riscattato dal Parma per una cifra pari a 11 milioni di euro, ecco in arrivo un’altra giovane promessa: Gabbiadini. Il d.g. juventino avrebbe acquistato il ventenne attaccante in comproprietà, sborsando all’Atalanta circa 4,5 milioni di euro. Nella trattativa, ci potrebbe essere, con ogni probabilità, l’inserimento di alcune contropartite tecniche gradite ai nerazzurri. Si parla di Michele Pazienza e Marco Motta, fuori dai piani di Antonio Conte.
Nei prossimi giorni è attesa l’ufficialità della trattativa con la Juventus che dopo l’acquisto della Formica Atomica ha centrato il secondo colpo di calciomercato nel reparto offensivo. A questo punto sembra sempre più remota la possibilità di arrivare al tanto desiderato top player. Le richieste economiche eccessive per Cavani e Van Persie hanno spinto i bianconeri a puntare sui giovani e non su giocatori già affermati. Con Gabbiadini e Giovinco i campioni d’Italia avrebbero sistemato il proprio attacco, considerato da molti uno dei punti deboli della squadra di Conte.
Ma il calciomercato della Juventus non si chiude qui. Pronto un grande innesto anche in difesa che non potrà contare solo sul trio composto da Bonucci, Chiellini e Barzagli. L’ultima idea di Beppe Marotta è quella di Mats Hummels, centrale tedesco in forza al Borussia Dortmund, messosi in evidenza ad Euro 2012 con la maglia della propria nazionale. Non sarà facile portare a Torino uno dei più forti difensori d’Europa, seguito da molti tra i più prestigiosi club, ma il d.g. bianconero farà di tutto per regalare ad Antonio Conte un elemento di assoluta qualità, che rafforzerebbe ancora di più la miglior difesa del campionato di Serie A. Pronta una cifra tra i 15 e i 20 milioni di euro per sbaragliare la concorrenza.

