Roma, 8 lug. – Gli spread restano alti perche’ ci sono ”fattori di non ancora piena credibilità – ha affermato Monti – nel mercato, nei meccanismi a supporto dell’Eurozona e forse, nel caso dell’Italia, c’e’ anche un po’ di incertezza su quello che succedera’ nella governance dell’economia o, detto altrimenti, nella politica italiana dopo le elezioni del 2013”. ”Io sono moderatamente ottimista, anche se stiamo attraversando una grande crisi” ha concluso Mario Monti, intervenendo al summit economico a Aix en Provence. ”E’ curioso che l’Italia sia considerata dai colleghi del Nord come un Paese debitore anche se non ha richiesto mai aiuti. E, anzi abbiamo contribuito come gli altri, ovvero in proporzione alla grandezza, al sostegno di Grecia, Irlanda, Portogallo e ora Spagna”
(Adnkronos)

