Novità in casa Milan, Galliani non chiude alle cessioni di Ibra e Thiago Silva ma è chiaro l’intento di scaricare lo svedese. In arrivo Tevez o Dzeko, ecco la situazione
Adriano Galliani aveva dichiarato il calciomercato del Milan chiuso e invece qualcosa ancora può succedere. Infatti è lo stesso amministratore delegato rossonero a non considerare chiusi gli affari in uscita legati a Ibrahimovic e Thiago Silva ma la sensazione è che il dirigente di via Turati abbia voluto inviare un messaggio allo svedese affinchè cominciasse a trovarsi una squadra in cui andare a giocare nella prossima stagione. L’ingaggio dello spilungone di Malmoe pesa per 20 milioni di euro lordi a stagione sulle casse del diavolo e dopo l’aumento dello stipendio percepito da Thiago Silva ci sembra ovvio che i vertici rossoneri intendano rientrare in qualche modo della spesa messa a registro per il brasiliano. Ibrahimovic dunque finisce sul mercato anche se, almeno per ora, velatamente.
Galliani è alla ricerca di acquirenti che negli ultimi mesi sono decisamente scomparsi per via della creazione di nuove dinamiche di mercato che non coinvolgono l’attaccante di Allegri arrivato anche a 31 anni e, come detto, con un ingaggio altissimo sul quale Raiola non intende trattare assolutamente. Il cartellino viene valutato dal Milan intorno ai 20 milioni di euro ma è chiaro che se Ibra non abbassa le sue pretese economiche difficilmente arriverà un club disposto ad accollarsi un ingaggio pesante unito ad un costo del cartellino che per un 31enne risulta così caro. Dunque si preannunciano tempi difficili per Galliani e il Milan, costretti a mobilitare la rinomata fantasia per arrivare ad una conclusione conveniente dell’affare Ibrahimovic.
Intanto si lavora anche ai possibili sostituti dello svedese e i nomi non sono comunque nuovi. Si tratta si Tevez e Dzeko, entrambi in forza ma in uscita dal Manchester City e già tutti e due obiettivi di calciomercato messi nel mirino dal Milan in passato. Soprattutto per l’Apache mister Galliani vorrebbe riprendere certi discorsi interrotti a pochi minuti dal termine della finestra di mercato di gennaio quando Tevez era praticamente un giocatore rossonero salvo ripensamento dell’ultimo secondo sopraggiunto nella capoccia dello sceicco Mansour. Insomma, altro che campagna acquisti e cessioni chiusa, il Milan muove ancora i suoi fili in attesa della settimana rossonera che di solito si materializza a fine agosto.