Il Milan lavora sul calciomercato per colmare il vuoto in attacco lasciato da Ibra e su Matri si comincia a fare sul serio. Trattativa in corso, l’attaccante è ad un passo dai rossoneri che otterranno anche uno sconto

Matri al Milan con lo scontoIn casa rossonera comincia il dopo Ibra e ritorna di moda una vecchia conoscenza. Alessandro Matri a Milano è nato, nel Milan nelle giovanili è cresciuto e con Massimiliano Allegri nel Cagliari è esploso. Tre indizi farebbero una prova se non fosse che nel frattempo Matri dal Cagliari sia passato alla Juventus e abbia vinto uno scudetto proprio a spese dei rossoneri quest’anno. Ed ora i bianconeri prima di cedere un proprio giocatore ad una rivale per lo scudetto devono pensarci più di una volta anche se i soldi del possibile ricavo fanno gola. Le nuove linee guida del calciomercato rossonero seguono una nuova tendenza, adottata anche dall’Inter, che è l’abbattimento dei costi degli ingaggi. Dopo la partenza di Ibrahimovic il presidente Berlusconi può risparmiare i 12 milioni annui del suo ingaggio e la questione è stata determinante per dare l’ok alla cessione al Psg dello svedese. Sarebbe darsi la zappa sui piedi quindi ora cercare giocatori con ingaggi, se non uguali, comunque molto alti come Tevez e Dzeko, che comunque rispetto ad Ibra sarebbero delle incognite e non garantirebbero in modo sicuro lo stesso contributo di gol dell’ex Juve, Inter e Barcellona.

Tevez ha avuto un buon finale di stagione ma è stato fermo molti mesi e lo stesso Dzeko non ha convinto del tutto al Manchester City tanto che Mancini vorrebbe Van Persie al suo posto. Quindi se bisogna scommettere Galliani vuole farlo su giocatori con magari meno esperienza e meno spessore europeo ma con ingaggi meno bassi e un buon curriculum comunque alle spalle. Si tratta dell’identikit perfetto di Alessandro Matri. Le voci insistenti che vogliono la Juve alla ricerca di uno come Van Persie non devono fargli particolare piacere e potrebbero aver creato qualche crepa nel rapporto con la società. Matri è stato protagonista di una buona stagione con la Juventus essendo stato il capocannoniere della squadra di Conte con 10 gol, spesso pesanti che sono valsi lo scudetto. Però la netta flessione che ha avuto nel girone di ritorno, oltre alla mancata convocazione all’Europeo, gli è costato anche qualche punto perso sulla considerazione dell’allenatore juventino che a turno spesso gli ha preferito Quagliarella o Borriello. Non è un mistero che Allegri lo avrebbe voluto come vice Ibra già durante il calciomercato di gennaio 2011 quando invece al Milan arrivò a costo zero Cassano dalla Sampdoria. Con il tecnico toscano Matri ha ottimi ricordi legati al Cagliari e all’ottima stagione 2009/2010 che poi portò in estate Allegri sulla panchina del Milan e Matri, qualche mese dopo, alla Juventus di Del Neri.

Il Milan ha bisogno ora di un attaccante di peso e statura e in grado di avere alte percentuali realizzative come l’attaccante bianconero ha dimostrato di avere durante la prima parte di stagione. La valutazione di Matri si aggira sui 15 milioni, liquidità che dopo le recenti cessioni il Milan per forza di cose ha ma che deve valutare bene prima di investire. Bisogna infatti valutare l’evoluzione della trattativa per Leandro Damiao con l’Internacional di Porto Alegre e vedere se ci sono ancora possibilità per Tevez e Dzeko, che rimangono le prime scelte a livello tecnico. In più il Milan vorrebbe valutare la possibilità di ottenere o un prestito dalla Juventus, ipotesi non gradita in corso Galileo Ferraris, o uno sconto sulla valutazione di qualche milione. Galliani lavora con calma consapevole che molto dipenderà dalle strategie che la Juventus vorrà attuare nei prossimi giorni e dai colpi che riuscirà a mettere a segno in attacco. Allegri attende fiducioso anche per i buoni rapporti fra i due club, con lui al Cagliari Matri è esploso, a Milano è nato e nel Milan è cresciuto, chissà mai che non ci debba anche tornare questa estate.