L’attentatore di Denver, James Holmes, ha dovuto ripiegare su un arma meno micidiale, perchè il mitragliatore che aveva con se si è inceppato, evitando così un maggior numero di vittime all’interno del cinema, teatro della strage. Se il fucile semiautomatico avesse sparato, Holmes avrebbe avuto la possibilità di utilizzare un caricatore ad alta capacità, che gli avrebbe permesso una potenza di fuoco pari a 50-60 colpi al minuto. Intanto gli investigatori sono riusciti ad entrare nella casa dell’attentatore, evitando le trappole esplosive sparse per l’intero appartamento. Ora stanno ispezionando ogni angolo alla ricerca di ogni minimo dettaglio e prova. Al setaccio anche il pc di Holmes, nella speranza di capire come sia nata la follia omicida del 24enne che ha compiuto la strage. Holmes intanto si trova in cella di isolamento e domani comparirà davanti al giudice per la prima udienza.

