Roma, 19 set. I giudici costituzionali, riuniti in camera di consiglio a palazzo della Consulta – a quanto si apprende – avrebbero dichiarato ammissibile il conflitto d`attribuzione fra poteri dello Stato sollevato dal Quirinale nei confronti della procura di Palermo, legato alle telefonate intercettate dell`ex ministro dell`Interno Nicola Mancino con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
(Adnkronos)

