Berlusconi continua a surriscaldare il calciomercato del Milan sulla questione Guardiola. C’è un piano per portare Pep alla corte del Diavolo, ed è già partito. I dettagli
Guardiola e il Milan sembrano destinati quantomeno ad essere accostati per mesi. Questo è quello che le recenti voci di calciomercato danno per certo. L’epilogo della trattativa non è facile da pronosticare ma quello che emerge è che il Milan, nella persona di Berlusconi, le proverà tutte pur di arrivare all’ex allenatore del Barcellona. Ieri si parlava di un viaggio imminente di Galliani in quel di New York, città dove ha deciso di trascorrere l’anno sabbatico mister Pep, l’occasione sarebbe stata una visita dell’amministratore delegato rossonero a sua figlia Micol, invece alcuni sostengono che a spedire Galliani nella Grande Mela sia stato il numero uno del Milan. Per ora il diretto interessato ha smentito ma le voci che vogliono il viaggio già organizzato sono tante e cominciano a trovare conferme autorevoli sulla stampa nazionale. Fra un paio di settimane il responsabile del calciomercato rossonero volerà a casa di Guardiola per dare la svolta al piano partito ieri con i primi contatti fra Berlusconi e gli arabi o anche i russi. C’è ancora un po’ di mistero sulla nazionalità del presunto acquirente del 30% di quote del diavolo, ma una cosa sembra certa: il Cavaliere si è mosso in questo senso e per il bene del Milan. Arabi o russi non importa, a Guardiola interessa sapere che tipo di progetto ha in mente la premiata coppia di via Turati per prima del viaggio a New York si cercherà di mettere basi importanti nella trattativa per la cessione delle quote in modo da sbatterle come garanzia sul tavolo apparecchiato con il tecnico spagnolo. Ad ogni modo entro la fine di ottobre qualcosa si muoverà con maggiore concretezza su entrambi fronti perchè, come visto, sono strettamente collegati. Se arrivano gli arabi o i russi allora Guardiola a giugno siederà sulla panchina del Milan. Intanto nell’imminente viene confermata fiducia ad Allegri sino alla partita con la Lazio. Se il livornese non uscirà con una vittoria dal confronto con la terza della classe allora sarà esonerato, al suo posto è già stato messo in pre allarme il vice Tassotti. L’ex terzino e bandiera del Milan traghetterebbe la squadra fino al termine della stagione e senza collaborazione da parte di Pippo Inzaghi come si era ventilato qualche settimana fa. Dunque Allegri con il destino quantomeno tracciato se non proprio segnato e a Petkovic l’ardua sentenza. In attesa di Guardiola…