Milano, 18 gen.  Nella prossima udienza del processo d`appello sui diritti tv la parola passerà all`accusa e contro Silvio Berlusconi sara` formulata una nuova richiesta di condanna, dopo quella a quattro anni in primo grado per il reato di frode fiscale. Dopo oltre tre ore di camera di consiglio il giudice di Milano ha bocciato la richiesta della difesa dell`ex premier di fermare il processo fino alla data del voto, anche perché  la sentenza arriverà a marzo, dopo la due giorni di urne.

(Adnkronos)