terremoto_aquila © Polizia di Stato ItaliaL`Aquila, 18 gen.  “Non si rimprovera agli imputati componenti la commissione l`assenza di virtù  profetiche ma si rimprovera la violazione di specifici obblighi in tema di valutazione, previsione e prevenzione del rischio sismico secondo la normativa in vigore alla data del 31 marzo 2009 e la violazione di specifici obblighi in tema di informazione chiara corretta e completa. Il giudizio di responsabilità si basa sulla carente valutazione degli indicatori di rischio e sulla errata valutazione”. E` questo uno dei passaggi più  significativi contenuti nelle motivazioni della sentenza del giudice del Tribunale dell`Aquila Marco Billi, con cui il 22 ottobre 2012 sono stati condannati a 6 anni di reclusione con l`accusa di omicidio colposo e lesioni colpose i 7 componenti della Commissione Grandi rischi.

– (Adnkronos)