Kiev 20 gen. Iulia Timoshenko, l’ex leader dell’opposizione detenuta da un anno e mezzo con l’accusa di evasione fiscale e malversazione, rischia ora un’ulteriore incriminazione. Secondo la nuova imputazione, infatti, sarebbe lei la mandante dell’omicidio del deputato liberale Ievgheni Sherban, avvenuto nel novembre del 1996.L’accusa, sostenuta del procuratore generale Viktor Pshonka, considerato vicino agli attuali vertici politici della giovane democrazia orientale, potrebbe comportare l’ergastolo per la Timoshenko, le cui condizioni di salute stanno intanto rapidamente peggiorando all’ospedale di Kharkiv, dove è tuttora ricoverata come detenuta. Affetta da una grave ernia del disco e non ancora processata, l’imputata continua la sua protesta per il regime carcerario di ininterrotta sorveglianza cui è sottoposta. Il suo caso ha già suscitato ampio interessamento internazionale.