fmiUna delegazione del Fondo Monetario Internazionale è impegnata in una serie di contatti con i vertici istituzionali italiani, nel quadro dei periodici controlli sulla solidità del sistema bancario mondiale. Sono previsti tra l’altro incontri a Milano e a Roma con Bankitalia, Abi, Consob, istituti di credito nazionali e multinazionali, associazioni di categoria e vertici della Magistratura impegnati nella repressione dei reati finanziari. Le visite avvengono nel quadro di un check up già programmato sulla situazione creditizia e finanziaria nei diversi Stati, incentrata specialmente sulla solidità, l’efficienza e la trasparenza . Quest’anno, oltre l’Italia, si trovano sotto osservazione altri quindici paesi, tra cui Svizzera, Canada, Belgio e Austria. Un rapporto ufficiale e completo sulle diverse realtà esaminate è atteso per questa primavera.
Il tema è cruciale e delicatissimo, data la massa dei crediti difficili o inesigibili che il sistema bancario europeo si trascina da tempo. Secondo il PwC, (Pricewaterhouse Coopers) importante ente internazionale di revisione e consulenza, il carico complessivo di sofferenze supererebbe nel vecchio continente i mille miliardi di euro. Particolarmente critica la situazione di Spagna, Irlanda e Italia. A fronte dei crescenti rischi, tuttavia, i maggiori istituti di credito italiani si sono mostrati più prudenti che in Germania e Olanda, con una politica di accantonamenti più consistenti.
GLC