giulio terziRoma, 18 mar.  “La decisione della Corte Suprema indiana di precludere al nostro ambasciatore di lasciare il paese senza il permesso della stessa Corte costituisce una evidente violazione della Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche che codifica principi universalmente riconosciuti“. Lo precisa il ministero degli esteri a nome del governo sottolineando che l`Italia “continua a far valere anche formalmente questo principio, fondamentale per le relazioni tra gli Stati, e principio-cardine di diritto consuetudinario e pattizio costantemente ribadito dalla Corte Internazionale di Giustizia“.

(Adnkronos)