Sportello LAPS, AVS/AI

Le domande LAPS  inoltrate tramite lo sportello regionale di Chiasso, a cui fanno riferimento  i Comuni di  Balerna, Morbio  Inf.,  Breggia, Novazzano e Vacallo,  hanno subito un  calo passando, complessivamente, da  457 nel  2011 a 421 (- 8% ca.) nel  2012. Anche a Chiasso il numero totale di domande inoltrate è calato, attestandosi sulle 189 unità (-10%).

Per  il nostro Comune, la cifra  suesposta corrisponde al 2,3%  ca. della  popolazione totale del Comune (8’000 abitanti).

In  particolare, sono  state trattate 128 domande AFI/API (+ 25%),  ossia  assegno integrativo e di prima infanzia. Le domande di prestazioni assistenziali (PA),  per  contro, sono state 61 con una decrescita di circa il 20%.

I dati relativi agli  AFI/API ci confermano che le categorie maggiormente in difficoltà sono le giovani famiglie con figli a carico o i genitori single, unitamente ai giovani senza attività lavorativa.

Ufficio servizi sociali

Nel 2012, l’Ufficio  si è occupato in totale di ca. 300  dossier, dei quali ca. 113 è rappresentato da prese a carico  strutturate e misure amministrative, quali curatele, che richiedono più in­contri settimanali per  essere gestite in maniera adeguata.

I rimanenti dossier (ca.200) hanno impegnato gli operatori sociali soprattutto attraverso degli  interventi mirati.

La  popolazione che si rivolge  all’Ufficio servizi sociali è assai varia e anche le fasce  d’età so­no piuttosto diversificate (da 18  a 90 anni).

Si passa da soggetti singoli, che si trovano in stato d’indigenza economica, a famiglie in difficoltà (sfratti, problemi con i figli, disagio finanziario, disoccupazione. . .), fino  ad  un’utenza che  presenta  anche disagi personali assai complessi ed  alla  quale è necessario dare  un  importante supporto in termini di consulenza e di orientamento verso  servizi specializzati, che possono meglio  occuparsi delle  problematiche presentate.

Il più  delle  volte,  si lavora in collaborazione con altri servizi ed operatori sociali  della  rete cantonale (USSI, UFAM, APR,  …)onde poter intervenire in modo efficiente ed efficace.

L’Ufficio servizi sociali  consiste  sempre più in un irrinunciabile servizio  offerto alla popolazione,  in  numero sempre  crescente anche  per delle semplici e brevi consulenze: chi si trova in  difficoltà  si rivolge  al nostro  sportello ed agli operatori sociali  per  ricevere  un ascolto ed un  supporto finalizzato a permettere loro di affrontare e, se  possibile,  risolvere  le proprie problematiche.

Sportello lavoro giovani

Nel corso del 2012, lo sportello lavoro per giovani tra  i 15 ed i 25 anni, ha proseguito la sua attività.

Lo scopo dello “sportello lavoro” è soprattutto quello di fungere da punto  di contatto per giovani  che si trovano senza  un’attività occupazionale (lavorativa ma anche  formativa) con il rischio  di scivolare lentamente in una condizione  di disagio personale e sociale importante. Lo sportello ha  ricevuto  oltre  20 segnalazioni da  parte di giovani  e di famiglie  cui sono se­guiti i primi incontri volti a definire le singole situazioni e creare dei dossier  personali.

Tra  questi, coloro i quali  non hanno terminato alcuna  formazione, sono stati indirizzati verso enti  e servizi  specializzati onde  permettere loro di  nuovamente riprendere un  percorso formativo.

Tra  quelli  che,  invece,  dispongono  di  un  titolo  di studio,  sono  stati attivati una  decina  di stages di 3-6 mesi presso  i servizi  comunali.

Per la prima volta, si sono avute delle collaborazioni con datori di lavoro privati che hanno messo a disposizione dei posti di stage (2).

Lo sportello lavoro giovani non è, né vuole diventare, un’iniziativa fine a se stessa ed isolata da un  contesto più ampio  e già esistente, bensì  vi è complementarietà e collaborazione con servizi  ed enti  cantonali e privati (USSI, DASF,  Labor Transfer, …) che, già da tempo e con misure mirate, si occupano  dell’inserimento lavorativo e formativo dei giovani  del Cantone Ticino.

A tale  proposito,  alla fine dello scorso anno sono iniziate le attività dei progetti Mentoring (Pro  Juventute) e  Macondo (Fondazione Il  Gabbiano)   attivi nell’ambito dell’inserimento lavorativo e formativo dei giovani, con i quali  vi è una stretta collaborazione.

Fonte: Comune di Chiasso (CH)