Roma, 18 apr – Franco Marini è lontano dalla soglia dei 672 voti che gli avrebbero consentito di entrare al Quirinale già dopo il primo voto. A “tradirlo” sono stati proprio alcuni esponenti del Pd che in dissenso con il Segretario hanno preferito votare scheda bianca o esprimere preferenza per Stefano Rodotà. Quando siamo al 98% delle schede scrutinate, Franco Marini ha raccolto 514 voti seguito da Stefano Rodotà con 240. Per il giurista hanno espresso voto unanime i gruppi di Sel e Cinque Stelle che raccolgono 208 schede, i 32 voti che portano alla soglia dei 240, potrebbero appartenere ai giovani turchi del Pd.
Intanto, la notizia che Marini non ha raggiunto la soglia di sbarramento dei due terzi è stata salutata dalla piazza con un boato e applausi. Dalle 13:00 sono raccolti alcuni esponenti del Popolo Viola che chiedono l’elezione di Stefano Rodotà.
(AGENPARL)