Roma, 23 apr – «Direi che non è il suo tempo, per il modo stesso in cui lui ha annunciato l’assunzione di responsabilità di governo, cioè tramite un consenso verificato tra la gente. Purtroppo al momento se qualcosa abbiamo verificato è la sua sconfitta». Con la consueta schiettezza Arturo Parisi, uno dei fondatori dell’Ulivo, boccia l’ipotesi che circola in queste ore di Matteo Renzi prossimo Presidente del Consiglio. L’ex ministro della difesa ricorda come il Sindaco di Firenze in passato abbia sempre dato grande importanza al “consenso”, come elemento fondamentale per arrivare al governo del Paese: «Renzi non ha mai mancato di ricordare – sottolinea Parisi – quelli che sono i limiti e i doveri di chi ha perso una competizione trasparente come è stata quella in cui ha si confrontato con Bersani. E quindi non credo si possa passare così alla leggera da un vincitore ad un vinto».
Sostanzialmente Parisi del modo in cui Renzi arriverebbe a Palazzo Chigi contesta due cose: «Il fatto che ci arrivi senza primarie che lo abbiano designato, e il fatto che ci arrivi dopo una sconfitta. E lo dico – conclude – ricordando che io alle primarie ho votato per Renzi».
(AGENPARL)

