Livorno, 4 mag. Avrebbe negato finora ogni accusa Ablaye Ndoye, il 34enne senegalese fermato ieri nell`ambito dell`inchiesta sulla morte di Ilaria Leone, la ragazza di 19 anni strangolata e trovata giovedi` mattina in un uliveto a Castagneto Carducci (Livorno). Secondo quanto emerge da fonti investigative, l`uomo afferma che contro di lui sarebbero state fabbricate “prove false per incastrami“, avrebbe detto.
Livorno: ragazza strangolata, verifiche se su luogo delitto impronte di un`altra persona
Alcuni particolari rinvenuti sul luogo del delitto farebbero pensare che ci fosse un`altra persona nella zona in cui e` stata uccisa Ilaria Leone, la 19enne trovata strangolata giovedi` mattina in un uliveto nelle campagne di Castagneto Carducci (Livorno). Fonti investigative stanno verificando questa possibilita`. Finora e` stato fermato solo il 34enne senegalese Ablaye Ndoye. Sono due, pero`, le biciclette sequestrate che verranno analizzate nei laboratori dei Ris di Roma, insieme ai vestiti della vittima e del presunto assassino.
(con fonte AdnKronos)

