Parigi, 20 giu. Altolà delle autorità francesi al colosso di Mountain View: allineare entro tre mesi le proprie impostazioni sulla privacy a quanto previsto dalla legge francese.
Parigi lancia il suo ultimatum e si pone alla testa della sfida europea alle nuove politiche sulla privacy del gigante Google, che consente l`aggregazione dei dati sugli utenti ricavandoli dai vari servizi che eroga il gigante di Mountain View, quali YouTube e Gmail. La politica consente di tracciare un profilo più completo degli utenti ed è stata introdotta nel marzo dello scorso anno. Google celerebbe l’operazione dietro la giustificazione di migliorare i servizi per gli utenti; ma in Europa sono in molti a pensarla diversamente: per molti Stati la modifiche appaiono principalmente indirizzate a tracciare un profilo degli utenti da mettere a disposizione degli inserzionisti, che sono tantissimi. Anche in Italia oggi il Garante della Privacy ha deciso un supplemento di istruttoria nei confronti di Google, per lo stesso motivo per il quale i francesi chiedono a Google di allinearsi alle direttive sulla privacy del paese transalpino.
GB