Mosca, 24 giu. Mosca fa melina sulla vicenda che vede coinvolta la “talpa” sulla caso intercettazioni Nsa. Intorno alle ore 12 locali, si era sparsa la notizia che Edward Snowden stava per lasciare la Russia – non essendo in realtà mai entrato in territorio, secondo le autorità della federazione, rimanendo in aeroporto nell’area transiti – per partire alla volta dell’Avana. La notizia era stata smentita dalla stessa agenzia di stampa Interfax, secondo cui Snowden non avrebbe preso posto sul volo per la capitale cubana partito poco dopo mezzogiorno. Ora, sempre la stessa agenzia di stampa, ha fatto sapere che l’ex informatico della Cia non sarebbe più sul suolo moscovita, ma non è chiaro come sia andato via dal paese e neppure dove eventualmente sia diretto.
Una storia questa che rischia di compromettere i già precari equilibri tra Stati Uniti e Russia. La sensazione è che Mosca voglia smarcarsi prima possibile, ma anche non fornire alcuna informazione che possa in qualche modo aiutare le autorità americane nella cattura dell’uomo ” gola profonda” del caso Nsa.
TS


