Losanna, 30 lug. – Nello scontro avvenuto ieri nella prima serata nel Cantone Vaud tra due treni, la possibile causa potrebbe essere un errore umano. Gli inquirenti ipotizzano infatti che l’incidente potrebbe essere stato causato da un non rispetto di un semaforo rosso. La dinamica è ancora in corso d’accertamento, ma dalle prime indiscrezioni sembra che questa ipotesi possa essere la più plausibile. Il macchinista morto, rimasto incastrato nelle lamiere, era alla guida del treno regionale che era appena ripartito dalla stazione di Granges-près-Marnand, probabilmente ha rimesso in moto il treno senza aspettare il passaggio dell’altro treno, quello diretto a Palèzieux-Payerne. Le indagini tendono ad evidenziare che il conducente l’altro treno, ha avuto il tempo di azionare i freni d’emergenza, prima di mettersi in salvo, anche se alcuni testimoni dicono che anche il treno regionale ha cercato di frenare più volte. Insomma è ancora presto per dire effettivamente le cose come sono andate e al momento si viaggia sulle ipotesi.
Intanto le Ferrovie svizzere hanno diramato un comunicato in cui esprimono il loro cordoglio per la morte del collega macchinista ed esprimono la loro vicinanza ai familiari del defunto.
Sempre le FFS nel comunicato informano che “La linea ferroviaria è interrotta al traffico tra Payerne e Moudon per una durata indeterminata. E’ stato istituito un servizio di bus sostitutivi, i cui tempi di percorrenza sono di circa 15 minuti superiori rispetto al collegamento ferroviario. Ai passeggeri di Payerne con destinazione Losanna si consiglia di viaggiare via Yverdon.”
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